Il pensiero positivo porta risultato?
Non lo so, dimmelo tu.
So che molti ridono quando capita di parlare di pensiero positivo. Ridono perchè la vedono come una cosa fuori dal comune, una cosa da invasati.
Ok, può darsi.
Di nuovo, il pensiero positivo porta risultati?
Non starci troppo a pensare, ti rispondo io, l’azione positiva porta risultati.
Ma il pensiero viene prima dell’azione, sempre! Il pensiero muove le emozioni che ti fanno fare le azioni, sempre.
Pensare in maniera negativa non funziona.
Io non ho mai sentito gente che ha raggiunto grandissimi successi dire: “Ho pensato negativo per talmente tanto che adesso ho costruito un impero, eccomi qua!”
Il pensiero positivo vuol dire essere proattivi, non fanatici.
Non vuol dire ridere e sorridere di tutto come un ebete stando li a sbellicarsi dalle risate mentre il mondo crolla. Pensiero positivo vuol dire avere fede, nei propri mezzi, nel percorso. Vuol dire concentrarsi ed attingere alla propria creatività, quella profonda e innata che tutti abbiamo con milioni di sfaccetature diverse.
Non è perdere tempo nei vittimismi, ma passare dall’immobilismo triste all’azione efficace.
Vuol dire, davanti ad un imprevisto, non perdere troppo tempo ad autocommiserarsi ma switchare subito l’attenzione sulla soluzione non sul problema.
Vuol dire non demordere, non abbattersi, continuare finchè non trovi il modo di farlo.
Questo è il vero pensiero positivo.
Lamentarsi non è una strategia.
Finiamola di portare in tavola cose negative, rimbocchiamoci le maniche e facciamo, cambiamo prospettiva.
Quindi pensiero positivo porta risultati,
perchè porta all’azione.
